Testo Charlie - Alberto Cantone
Testo della canzone Charlie (Alberto Cantone), tratta dall'album Il Viandante
Charlie aveva un biglietto in tasca
E non aveva mai preso un treno
Quattro amici al bar di sotto
Ed ogni estate un amico in meno
Charlie aveva una stanza tutta piena
Di libri e di canzoni
E una donna sulla luna
E il suo indirizzo nei calzoni
Charlie aveva appesa al muro
Nonna papera con la torta
In cucina un padre stanco
E sua madre dietro la porta
Charlie aveva un motorino viola scuro
E uno zibaldone nero
Troppe notti a tavolino
A volare col pensiero
Charlie aveva un libretto pieno
Tutti 30 ed un 18
Ma 20 volte su 21
Non si era alzato neanche dal letto
Ed aveva trent'anni e un giorno
Quel mattino sulle scale
Che misurò tutta la distanza
Che gli serviva per ritornare
Lungo il senso delle cose
Che si aspettano da te
Nell'aria c'era un dolore strano
E un buon odore di caffè
Charlie aveva un pappagallo muto
Ed un gatto servitore
Che gli portava tè e biscotti
Tutti i giorni alle stesse ore
Charlie aveva una cicca mai fumata
Sbriciolata nei pantaloni
E una chitarra da imparare
E per scrivere canzoni
Charlie aveva appesa al muro
La sua vita e la misurò
Quel mattino sulle scale
Che salì in sella e poi sgommò
Charlie aveva un biglietto in tasca
E non aveva mai preso un treno
Poche parole per spiegarsi
E quel mattino qualcuna in meno
Charlie aveva una stanza tutta piena
Di libri e di stazioni
E la vita che morde il culo
La sentì forte nei calzoni
Ed aveva trent'anni e un giorno
Che cambiò la direzione
Ora lo cercano anche sui muri
Sui giornali, alla televisione
Il motorino l'han trovato
A pochi passi dal quartiere
Ma non cercatelo sulla Terra
È sulla Luna che va a dormire
Credits
Writer(s): Alberto Cantone
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