Testo Una moneta nella testa - Alberto Cantone
Testo della canzone Una moneta nella testa (Alberto Cantone), tratta dall'album C'era un sogno per cappello
Mi è caduta una moneta nella testa
E non la so trovare più
Ho aspettato di vedere se mi usciva
Quando il cambio va su e giù
Ma non son valsi gli sforzi
Di borsisti e finanziari
Che per quanto lei salisse
Non saliva oltre i pensieri
E seppure poi scendesse
In sedute molto nere
Pur con tutto il suo ribasso
Non mi usciva dal sedere
Mi è caduta una moneta nella testa
Eccola lì che fa "dlin dlon"
Ci si trova bene come ad una festa
E no, non vuole uscire no
Si è seduta su un neurone
Fra la lingua e la memoria
E qualche volta gioca a testa o croce
Un po' della mia storia
Si è infilata in un ricordo
Di mio padre che pescava
E lui l'ha presa per un luccio
Da tanto luccicava
Ma Alfredo, ma dicci che moneta è
C'è la testa di Vittorio Emanuele
Me l'aveva data Garibaldi, o il re
Ma Alfredo, dai prova con la calamita
E vedrai che prima o poi la tua moneta
Verrà fuori, verrà fuori anche da sé
Mi è caduta una moneta nella testa
E non la so trovare più
Nessun medico ha saputo consigliarmi
Come farla venir giù
È molto raro, lo so
Ma è capitato proprio a me
Stavo con la mia moneta in mano
Entrando in un caffè
E l'ho guardata troppe volte
Dopo lei ha guardato me
Mi è finita dentro gli occhi
E non ho preso più il caffè
Mi è caduta una moneta nella testa
Cosa devo fare, ahimé (ahimè!)
Era l'ultimo soldino che tenevo
E non l'ho più, povero me
Quando si muove fa un rumore
Come un tocco di campana
E se tintinna sembra suoni
Un'orchestra brasiliana
Ho una moneta nella testa
E non la so prendere più
E per questo da quel giorno
Io cammino a testa in giù
Ma Alfredo, ma che figura ci fai fare
Non è mica una moneta nella testa
Un buon motivo per andare a testa in giù
Ma Alfredo, ma vuoi rimetterti all'insù
Poi non è neanche una cosa di valore
Una moneta da nemmeno cinque lire!
Mi è caduta una moneta nella testa
E ora cammino a testa in giù
Da quel giorno vedo il mondo a zampe all'aria
Prendo tutto su per giù
Ma debbo dirvi però
Che questo mondo capovolto
Non mi fa paura affatto
Anzi, mi piace pure molto
E a vedermelo così
A volte ci rido anche di gusto
Perché il mondo all'incontrario
È divertente e un po' più giusto!
Si vede gente altolocata
E della buona società
Rotolare verso il basso
Con un po' più di umiltà
E se qualcuno si diverte
A metter gli altri sotto i piedi
Sotto ci finisce lui
Perché è rovescio quel che vedi
E vedi poi cadere gente
Che volava molto in alto
E chi strisciava risalire
Verso il cielo dell'asfalto
Ma Alfredo, dai forza vuoi tornare su
È finita l'ora d'aria e poi il giardino
L'hai spazzolato tutto con la testa in giù
Dai Alfredo, è l'ora delle medicine
Tra infermiere, pilloline e polverine
Rosse e gialle come belle ballerine
Io quasi quasi me le prendo tutte
E non mi sveglio proprio più
Mi addormento con un peso nella testa
Ma comunque a testa in giù!
Credits
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