Testo La notte di Hemingway - Alberto Cantone
Testo della canzone La notte di Hemingway (Alberto Cantone), tratta dall'album C'era un sogno per cappello
Ti ricordi, Hemingway quella notte in laguna
Non un soffio di vita, e nemmeno la luna
Nella botte quell'aria salata e cattiva
Non si vede ad un palmo e nemmeno la riva
Ubriaco di gin, di stanchezza e di gloria
Hai sparato nell'aria e colpito un uccello
Come tanti anni prima, sul campo di guerra
L'hai vegliato come fosse un fratello
Che non cerca la morte chi imbraccia un fucile
Ma mostrarsi alla morte con volto virile
Non è istanza di sangue che spinge le dita
Di chi uccide come inno alla vita
Che tu sia marinaio per mare in tempesta
Che la incontri in battaglia o in un giorno di Fiesta
Che tu sia comandante, o fante o scudiero
Tu sia toro, o che tu sia torero
Ma è venuta, Hemingway, è venuta per te
È venuta in un sogno che sogno non è
È venuta leggera, con passo di piuma
È venuta e ha oscurato la luna
È venuta, Hemingway, hai visto chi c'è
A scovarti quand'eri lontano da te
Ti ha rubato i ricordi e quel po' di memoria
Quel vino leggero di cui è fatto un uomo
E una storia
Ma questa notte, Hemingway
Com'è buia, hanno spento la luce gli dei
Nel pensiero una sabbia salata e cattiva
Non si vede il mattino e non c'è più la riva
E tu pensi alle volte che vicina è passata
Quante volte l'hai vista, alle volte l'hai data
Per paura o per gioco o per libertà
Non ricordi, pure lei era là
Quante volte l'hai data, con le mani, il fucile
Quante invece l'hai offerta come un dono gentile
Non è istanza di sangue che guida la sorte
Di chi uccide per beffa alla morte
Sulle verdi colline, in pianura o in montagna
Sul fronte italiano, o alla guerra di Spagna
Comunque la incontri, lavapiatti o scrittore
Tu sia pesce, o tu sia pescatore
Ma è venuta, Hemingway, è venuta per te
È venuta in un sogno che sogno non è
È venuta leggera, con passo di piuma
È venuta e ha oscurato la luna
È venuta, Hemingway, hai visto chi c'è
A scovarti quand'eri lontano da te
Ti ha rubato i ricordi e quel po' di memoria
Quel vino leggero di cui è fatto un uomo
E una storia
Ma è venuta, Hemingway, è venuta per te
È venuta in un sogno che sogno non è
È venuta leggera, con passo di piuma
È venuta e ha oscurato la luna
È venuta, Hemingway, hai visto chi c'è
A scovarti e stavolta ha suonato per te
È venuta e stanotte non se ne va
È venuta soltanto per te
E con te se ne andrà.
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