Testo Un'altra citta - Nomadi
Testo della canzone Un'altra citta (Nomadi), tratta dall'album Quando Ci Sarai
I gomiti sul bancone,
per l'ultimo bicchiere al bar
una coppia alla stazione,
chissà perché arrivati proprio qua.
All'incrocio c'è un barbone,
ma è già un'altra città,
i tossici hanno un rione,
vanno tutti a sbattersi là,
e lei truccata come una bancarella,
si specchia sempre, si sente bella,
lui la guarda, un salto e sono già fuori,
calpestando baveri e lembi di cappotti,
lungo la frontiera dei marciapiedi,
dove non sai dove finisce la notte,
dove non è mai finito ieri,
dove i tram vengono presi a botte,
dove le dita sono cicche
e le smorfie pensieri,
ed i graffiti sono i segni dei chiodi,
che scendono giù lungo i muri,
e continuano sui marciapiedi,
dove li trovi presi, stesi, arresi,
con le facce di lacrime in terra,
come in tempi di guerra...
Credits
Writer(s): Antonio Salis, Giuseppe Carletti, Odoardo Veroli
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Disclaimer:
i testi sono forniti da Musixmatch.
Per richieste di variazioni o rimozioni è possibile contattare
direttamente Musixmatch nel caso tu sia
un artista o
un publisher.
Altre canzoni dell'album
Ultimi articoli
I Nomadi sono tornati. E sono sempre gli stessi
(17/09/2025)
Nomadi: l’infinita vita live dello storico gruppo
(29/11/2024)
Nomadi in concerto a Castelnovo ne’ Monti dopo 40 anni
(27/06/2024)
Nomadi: due concerti a Novellara per "NomadIncontro"
(14/02/2024)
Nomadi, in streaming "Cartoline da qui" e quattro album storici
(12/01/2024)
Nomadi, stasera in tv il documentario sui 60 anni di carriera
(05/01/2024)
Nomadi, in tv il documentario sui 60 anni di carriera
(02/01/2024)
Beppe Carletti ricorda Augusto: "È stato veramente bellissimo!”
(13/12/2023)
I Nomadi pubblicano un nuovo cofanetto dedicato ad Augusto Daolio
(17/11/2023)
Nomadi, un premio alla carriera per l’impegno sui diritti umani
(10/11/2023)