Testo Marcia Dell'equo Canone - Squallor
Testo della canzone Marcia Dell'equo Canone (Squallor), tratta dall'album Pompa
Signore e signori, buonasera, vi parliamo da Seppolone
Un paese dalle falde del Monte Apriolo
Quest'anno si svolge per la prima volta la sfilata degli alberghi
Degli hotel, delle case arredate e delle case non arredate
Delle case vuote
Ci sono case vuote e case piene, ma questo non è il caso nostro
Perché noi presentiamo solo le vuote e le piene le presentiamo dopo
Quella che viene avanti è una casa vuota
E quella che viene indietro è una casa piena
Ci sono gli alberghi attigui a fianco alle case vuote e piene
Come vedete su una casa c'è già uno che si vuole suicidare
Perché l'ha appena vista
È di sedici piani, bianca, con delle
Stanze dove c'entra solamente di sbiego
Perché si c'entra di chiatto, non c'entra
E appena ha visto l'architetto i due si sono afferrati per il collo
C'è voluto l'intervento dei pompieri per staccarli
La casa più bella, naturalmente, è la casa degli Agnelli
Con giardino e cameriere negro
Importato dalla Svizzera interna, da Zug
Un paese vicino Zog
Che ha invece di due mani quattro mani, di cui una stereo
E fa palleggiare forchetta, cucchiaio
Bottiglia di champagne e hascis insieme
A scelta si può introdurre nella mano del
Negro una piccola carica di mariuana con...
Ma il clou della giornata è il mosaico
Il mosaico in tre tipi: mosaico da
Guerra con cannone di quindici pollici
E il mosaico da tre pollici, che è un mosaico ancora più grande
Passando dai due mosaici si arriva praticamente nella sfinge
Eh, questo è la sfilata dei campioni
La sfilata che vien da noi, parapappapappapappapappapappapapp
Vogliamo riprendere? Riprendiamo
È successo un contrattempo
Come vi dicevo, questa è la casa per la sarta
Come vedete è una casa di merda
C'ha un monolocale intrinseco senza luce
Così la sarta cuce ad occhio
E il vestito lo fanno per le signore di mezza età
Cioè quelle che sono già morte
Che hanno passato la metà dell'età vive e metà sono morte
Poi c'è la casa degli spiriti con fantasmi
Alcol e benzina per disinfettarli
C'è la casa di papà, c'è la casa di mammà
C'è la casa di mio cugino
Eccolo qui, eccolo qui, il caso
Il caso e c'è il tenente Ruffel che risolve il caso
Quando il caso si presenta, si presenta
Se non si presenta Ruffel torna a casa lessi e tutto è finito
In coda, vedete, ci sono delle piccole stazioni case
Dove passano dei treni stazione, che è una cosa molto complicata
Ma si può spiegare nel prossimo, sfumando nel prossimo
Andando... ah, c'è ancora roba?
Arrivano adesso le case più belle
Case con giardino già concimate dai vicini
La casa con giardino è un accessorio
Inventato dall'architetto Decorvasier
Che è tra il cognac e l'aranciata amara
Dunque, si fa una casa grandissima e si
Piazza sotto un giardino a tre piazze
Il vicino infastidito dal giardino suo, che è più grande, invidioso
Cerca di fare alcuni escrementi intensificando il giardino del vicino
Questo a sua volta cammina col machete perché ormai la, la, la, l'
La casa era vicina
E noi siamo tutt'avanti rubinate
Vengo di là, vengo di là, vengo di qua
No, vado avanti
Ah, ecco qui il casino
Che da trent'anni non si vedeva in circolazione
Un vecchio casino dei vicoli di Napoli
Ancora esposto con casettine, mutande sporche e merde
E alcuni papere e paperotti incolonnati e targati New Jersey
Come gli elefanti del primo LP
Cazzo è longa'sta marcia
Vado avanti
Caramelle e cioccolatini, aranciate, gassose e alcune papere
Che chiudono con noi la nostra sfilata
Ci vediamo martedì, giorno dell'eucarestia
Buonasera
Credits
Writer(s): Daniele Pace, Giancarlo Bigazzi, Gaetano Savio, Elvio Monti
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