Testo La rotta dei sogni - Alberto Cantone
Testo della canzone La rotta dei sogni (Alberto Cantone), tratta dall'album La rotta dei sogni - EP (1989)
La ragazza era sola
Il tramonto scendeva
Con parole di vento
Che il mare sapeva
Le leggeva negli occhi
Quel filo leggero
Che unisce al dolore
Un nuovo pensiero
La ragazza pensava
Non mi basta più il sogno
Non mi basta la sera
Non mi basta più il mondo
Che ho già tutto esplorato
E voluto scoprire
Per vedere ogni cosa
Come sempre svanire
Ed il mare era forte
La sua onda sottile
Che trasporta quei sogni
Che non sanno finire
"Se lo vuoi, un'emozione nuova
Ti saprò dare
Ma con mille carezze
La dovrai conquistare"
Così il mare parlò
E le si fece davanti
Circondandole i passi
E poi su, fino ai fianchi
Carezzandole il ventre
Con la sua coltre scura
Ma quell'ombra sottile
Non aveva paura
La ragazza dormiva
Ed il mare vicino
Le contava i capelli
Le contava il destino
Poi le disse dal fondo
Di un pensiero più stanco
"Ogni cosa darei
Per restarti qui accanto"
Ed il mare rispose
"Trasformati in vela
Esci un poco più al largo
A cercare la sera"
La ragazza capì
E d'un tratto fu il vento
A sospingerle i sogni
Più veloce del tempo
Fu così che scomparve
Com'era venuta
Con quell'aria più triste
Di chi non saluta
Ma chi sa dire addio
Non può avere timore
Che a rapirla sia ancora
Una speranza d'amore
Mormorò poi qualcuno
Come capita sempre
Che era un po' troppo strana
Forse troppo cosciente
Ma tornasse tra noi
Lei ci saprebbe dire
La rotta dei sogni
Che non voglion morire
Credits
Writer(s): Alberto Cantone
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