Testo La Rivoluzione (1987) - Alberto Cantone
Testo della canzone La Rivoluzione (1987) (Alberto Cantone), tratta dall'album L'alba dei naufraghi
Aveva appeso i ritratti di Lenin e Marx
E, in mezzo, la foto di lei
Di lei che riempiva i suoi sogni
Che non si riempivano mai
Sognava di un mondo che fosse più giusto
Confondendo lotta e poesia
Di un mondo senza sovrani
Senza strozzini né dei
Ma ... ma ... ma ... ma la Rivoluzione
La Rivoluzione, la Rivoluzione, la Rivoluzione
Forse davvero l'avrebbe fatta
Soltanto per lei
Lei viveva in una casa piena di cielo
Che ammiccava in mezzo ai muri
E c'era da aprire il mantello
Se quei cieli si facevano scuri
Lei viveva in una casa piena di vetro
Lo stesso vetro dell'aria
Fianco a fianco quattro fratelli minori
E la rabbia di due genitori
E . e ...e ... e la Rivoluzione
La Rivoluzione, la Rivoluzione, la Rivoluzione
Forse davvero l'avrebbe fatta
Soltanto per lei
Vennero a prenderlo bussando alla stanza in affitto
E il reato era sempre lo stesso
Avere pensato da solo, progettato
"un disegno perverso"
Ma chi lo ferì fu il gendarme che disse
Indicando sul muro il suo amore
"e quello lì, appeso fra i ladroni
Dev'essere perciò Gesù, Nostro Signore"
Ma ... ma ... ma ... ma la Rivoluzione ...
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