Testo Esodo - Roberto Vecchioni
Testo della canzone Esodo (Roberto Vecchioni), tratta dall'album Io Non Appartengo Più
Alto, inviolabile, in faccia al pubblico
Nel vento che sa di fiori e zagare
Sopra i coturni che lo fan vecchio, stanco, invincibile
Nel frastagliato di luce e bosco
Lasciando indietro l'ombra di Antigone
Che morirà di non aver saputo mentire al cuore
Accecato dalla luce di dio che viene a prenderlo
Saluta Edipo sorridente all'inganno della terra
Alla fatica del mare
E chi l'ha visto sa che una voce dal cielo forse dentro di lui
Lo chiamava
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Perché io non appartengo più a queste miserie immobili
A quest'inventario di suppellettili
Al falso mito dell'uomo indomito, all'effetto domino
Non appartengo più alle scaramucce
Sull'esistenza di dio, sul governo ideale
Sull'origine del male, sulla felicità virtuale
Io sono là
Dove è sempre stato l'uomo
Viaggiatore vincente
Del suo dolore
Nel teatro dove non recita
Ma vive le parole
Io sono là
E niente mi confonderà
Niente mi perderà
Perché io sogno là
Sono nelle parole
Che non hanno confini
Non hanno età
Nelle parole che
Non risolvono il giorno
Ma l'eternità
Io sono là
Nelle parole greche
Dove la fine è il principio
Il silenzio l'insieme
Di ogni voce
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Perché io non appartengo più ai soliloqui dei sordi
Non ne posso più di sentire che è tardi
Che siamo immersi nell'eterno castigo di un pianto antico
Perché non è così, la decidiamo noi la vita
Tirando i dadi finché non viene il numero che avevamo pensato
Che avevamo chiamato
Tí méllomen choreîn
Tí méllomen choreîn
Tí méllomen choreîn
Tí méllomen choreîn
Tí méllomen choreîn
Tí méllomen choreîn
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Cosa aspetti Edipo?
Cosa aspetti a muoverti?
Cosa aspetti a venire?
Credits
Writer(s): Roberto Vecchioni
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