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Testo Briciole colorate - Dargen D'Amico

Testo della canzone Briciole colorate (Dargen D'Amico), tratta dall'album CD' (Bonus Track Version)

Le giornate finiscono tutte uguali
E i ricordi sono briciole colorate
Te le ritrovi nel letto e non ti fanno dormire
Perché non sai mai se assaggiarle o spazzarle via
Il mondo gira e sfoca le pose
Rende inutili giornate intere di lavoro
Ogni rosa ha le sue spine, ogni donna ha le sue cose
E non tutte le labbra lucide sono oro
Infatti io passo il giorno su un PC
A giustificare a sinistra come dopo Moro
Ma poi il mio capo dice, "Nah, la voglio così
Col centro giustificato, sempre come dopo Moro"
Dodici ore di lavoro e l'orologio rifà le nove
E devo rifare tutto come la più fedele tra le cover
Come il mare che ritorna sul bagnasciuga asciutto
Hey DJ, quanto invidio la tua leggera amnesia
Perché vai a dormire la mattina con una signorina
Che non sai neanche bene chi sia
E non sai neanche bene dove sei
Le giornate finiscono tutte uguali
E i ricordi sono briciole colorate
Te le ritrovi nel letto e non ti fanno dormire
Perché non sai mai se assaggiarle o spazzarle via
Quanto ti invidio impaginatore
Tutto il giorno davanti a un PC
Lavori le tue otto ore
In realtà metà lavori, metà chatti con gli amici
Io faccio la vita del DJ che di giorno dormi male
E di notte vai a suonare
Giro il mondo e vivo diverse vite
Ma in tutte quante soffro di nausea e gastrite
E tutti mi vogliono bene e mi vogliono nudo finché dura l'effetto
Quindi-quindi meglio-meglio che m'affretto
Concludo, oh sì, slacciandole il reggipetto
E lei non ha freni, né problemi
A tenermi le spalle tra le cosce strette
Ma se mi vedesse in abiti civili e senza console
Nemmeno mi riconoscerebbe
Le giornate finiscono tutte uguali
E i ricordi sono briciole colorate
Te le ritrovi nel letto e non ti fanno dormire
Perché non sai mai se assaggiarle o spazzarle via
Alla fine delle cene, non fa differenza l'igiene
La cucina né la nobiltà del menù
Le cene finiscono tutte uguali, via i commensali
Ti sparecchiano il tavolo e tu non puoi più
E magari avresti voluto finire di bere
Avresti tenuto il bicchiere, niente da fare
Ti sparecchiano il tavolo, ti porti a casa solo le briciole colorate
Che ti rimangono ancora ancorate al cardigan
E magari avresti voluto finire di bere
Tenere il bicchiere, sparecchiano il cardigan, baby
Sparecchiano il cardigan, baby
Sparecchiano il cardigan, baby



Credits
Writer(s): Marco Zangirolami, Jacopo D'amico
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