Testo Aida: Ritorna Vinctor! - Coro del Teatro alla Scala di Milano feat. Maria Callas, Orchestra del Teatro alla Scala di Milano & Tullio Serafin
Testo della canzone Aida: Ritorna Vinctor! (Coro del Teatro alla Scala di Milano feat. Maria Callas, Orchestra del Teatro alla Scala di Milano & Tullio Serafin), tratta dall'album Verdi: Aida Highlights
Ritorna, o vincitor!
E dal mio labbro uscì l'empia parola
"Vincitor del padre mio
Di lei t'impongo l'armi per me
Per ridonarmi una patria, una reggia
E i nome illustre che qui c'era a mia forza
Vincitor de' miei fratelli
Un dì io lo veggo, vinto del sogno amato
Trionfar nell'auso
Delle Egizie corti, e dietro il carro
D'un re, mio padre, di catene avvinto
L'insana parola non mi sverdete
Al seno d'un padre la figlia rendete
Struggete le squadre de' nostri oppressor"
Ah! Sventurata che dissi
E l'amor mio tu qui scordar poss'io?
Questo fervido amore di oppressa e schiava
Povera giurisduol, e m'innamora!
Imprecherò la morte a Radames
Con l'inganno purtanto
Ah! Non fu in terra mai da più crudele angoscie
Un cor affranto
E sacre lami di padre d'amante
Ne proferir poss'io, ne ricordar
Per l'un per l'altro, fuggita, tremante
Io pianger vorrei, vorrei pregar
Ma l'umile aprice in me stordita
Diritto il pianto e colpa il sospir
In notte cupa, la mente perduta
E nell'ansia tremor morir
Non m'è pietà del mio soffrir
Spero non v'ha per mio dolor
Amor fat'or, tremi in amor
Spezzami il cor, fammi morir
Non m'è pietà del mio soffrir
Non m'è pietà del mio soffrir
Credits
Writer(s): Giuseppe Verdi
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