Testo della canzone Azzurro (Skiantos), tratta dall'album Ti Spalmo La Crema
Azzurro - Skiantos
Cerco l'estate tutto l'anno
E all'improvviso eccola qua...
Lei è partita per le spiaggie
E sono solo quassù in città,
Sento fischiare sopra i tetti
Un aeroplano che se ne va.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va.
Sembra quand'ero all'oratorio
Con tanto sole, tanti anni fa
Quelle domeniche da solo
In un cortile a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora
Neanche un prete per chiaccherar
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va
Cerco un po' d'Africa in giardino
Tra l'oleandro e il baobab,
Come facevo da bambino,
Ma qui c'è gente, non si può più
Stanno innaffiando le tue rose,
Non c'è il leone, chissà dov'è
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi...
E all'improvviso eccola qua...
Lei è partita per le spiaggie
E sono solo quassù in città,
Sento fischiare sopra i tetti
Un aeroplano che se ne va.
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va.
Sembra quand'ero all'oratorio
Con tanto sole, tanti anni fa
Quelle domeniche da solo
In un cortile a passeggiar.
Ora mi annoio più di allora
Neanche un prete per chiaccherar
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va
Cerco un po' d'Africa in giardino
Tra l'oleandro e il baobab,
Come facevo da bambino,
Ma qui c'è gente, non si può più
Stanno innaffiando le tue rose,
Non c'è il leone, chissà dov'è
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi prendo il treno
E vengo, vengo da te,
Ma il treno dei desideri,
Dei miei pensieri all'incontrario va
Azzurro, il pomeriggio è troppo azzurro e lungo per me,
Mi accorgo di non avere più risorse senza di te,
E allora
Io quasi quasi...
Credits
Writer(s): Conte, P. Pallavicini
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
Disclaimer:
i testi sono forniti da Musixmatch.
Per richieste di variazioni o rimozioni è possibile contattare
direttamente Musixmatch nel caso tu sia
un artista o
un publisher.