Testo S'inkazza - 2012 - 883 feat. Ensi
Testo della canzone S'inkazza - 2012 (883 feat. Ensi), tratta dall'album Hanno ucciso l'Uomo Ragno 2012
One, two, three
Quando torni a casa alle sei (s'incazza, s'incazza)
Come un ninja fai le scale (s'incazza, s'incazza)
Entri con passo felpato ma poi (s'incazza, s'incazza)
Accende la luce e lei ti assale (s'incazza, s'incazza)
Questa casa non è un albergo
Per fare quello che vuoi
Non ne possiamo più, io ti avverto
Dei porci comodi tuoi
Quando ti fai troppe docce (s'incazza, s'incazza)
Quando proprio non ne fai (s'incazza, s'incazza)
Quando lasci le mutande in giro (s'incazza, s'incazza)
Quando il lesso non lo vuoi (s'incazza, s'incazza)
Questa casa non è un albergo (ah)
Lo dice anche papà (lo dice sempre, sì, ah)
Tu te ne freghi, non hai rispetto (tu te ne freghi)
E neanche la dignità (ah, Ensi, Max, vai)
Non alzo la tavoletta del cesso e s'incazza
Non butto la monnezza quando scendo e s'incazza
Ho dimenticato le chiavi, la svegli e s'incazza
La roba sporca tutta sopra al letto e s'incazza
La guardo in faccia e mi dice, "Che film hai visto?"
Lo dice con lo sguardo che t'ammazza, tipo Clint Eastwood
"Non siamo mica all'Hilton, questa è una casa"
Lei mi fatto le valige e ha detto, "Vai per la tua strada!"
Torno a casa alle sei con lei, strafatto come sempre
Non ho lo chiavi e quindi chiamo i miei, come sempre
Non è che s'incazza, mio padre esplode malamente
Ma poi si calma perché è una coperta con le orecchie
Il giorno dopo mi sveglio alle quattro e mezzo
Chiamo mia madre come fosse alla reception, ancora perso
Ma quale colazione a letto con la pasta
Questa casa non è un albergo e s'incazza
Questa casa non è un albergo
Per fare quello che vuoi
Non ne possiamo più, io ti avverto
Dei porci comodi tuoi, oh-uoh, yeah
Questa casa non è un albergo
Lo dice anche papà
Tu te ne freghi, non hai rispetto
E neanche la dignità
One, two, three, four
S'incazza
S'incazza
S'incazza
S'incazza
S'incazza
S'incazza
S'incazza
S'incazza, s'incazza, s'incazza, s'incazza, s'incazza, s'incazza
S'incazza, s'incazza, s'incazza, s'incazza, s'incazza, s'incazza
"Ciao Max, sono Tormento, che stile 883
Un mito, sei un mito per noi e per tutta l'Italia
Qui è Tormento, un mega saluto per un super compleanno
Si festeggia, per sempre, lo sai, blah"
Credits
Writer(s): Mauro Repetto, Massimo Pezzali, Jari Ivan Vella
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